Pata Honda pensa in grande ad Imola
I piloti del Pata Honda Team Jonathan Rea e Leon Haslam si stanno preparando ad affrontare il settimo round WSBK della stagione, in programma questo fine settimana all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. La pista italiana ha visto entrambi i piloti protagonisti di ottime prove nel recente passato, con vittorie e piazzamenti sul podio.
Grande interprete ed estimatore del sali-scendi romagnolo, Rea conquistò nel 2011 un'importante successo di gara dopo una stagione costellata da infortuni e problemi tecnici, che privarono il nordirlandese della possibilità di salire con più frequenza sul podio. Haslam invece, che lo scorso anno ottenne due terzi posti in gara, è fiducioso che i passi avanti compiuti sulla CBR1000RR ed il miglioramento della propria condizione fisica possano garantirgli maggiori chance di far bene in gara questo fine settimana.
Jonathan Rea: "Siamo reduce da qualche round difficile, con diversi problemi che hanno limitato le nostre performance. La moto è comunque competitiva, quindi spero che i ragazzi, sfruttando la piccola pausa, siano riusciti a portare avanti il lavoro e compiere qualche passo avanti. Non vedo l'ora di poter testare la situazione con mano questo fine settimana, su una pista che mi piace moltissimo. Imola è un mix di tutto ed è caratterizzata da un'atmosfera unica, data anche dalla vicinanza, in alcuni tratti della pista, agli spettatori. La pausa mi ha aiutato a ricaricare le batterie e per poter fare il punto su questa prima parte di stagione. Spero di poter mantenere un rendimento da podio e di poter portare avanti lo sviluppo della moto, di modo da poter finalmente lottare per il successo.
Leon Haslam: "E' stato un periodo lungo e molto ripetitivo, nel quale ho cercato di riportare la mia gamba in condizioni tali da poter guidare, ma devo dire che abbiamo fatto ulteriori passi in avanti rispetto alla trasferta portoghese. La scorsa settimana mi sono sottoposto ad un'operazione per la rimozione di una vite e questo ha ridotto notevolmente il dolore mentre sono alla guida. Sono certo di poter correre ad Imola e non vedo l'ora di farlo. Negli scorsi anni ho avuto rendimenti altalenanti su questa pista, certamente il momento più difficile risale al 2010 - quando ho subito la rottura del motore mentre ero in lotta per il titolo - ma lo scorso anno sono salito sul podio in entrambe le gare. Amo il luogo e guardo con attesa al fine settimana."
